Dalle sue origini come calzatura reale alla sua breve ma brillante rinascita negli anni '90, la scarpa con il tacco a rocchetto, o "kitten heel", è un'innegabile icona della moda che rimarrà sempre attuale per la sua facilità d'uso, la sua versatilità e il suo fascino femminile. Questo stile di scarpe distintivo torna sotto i riflettori e si rinnova con nuove silhouette e dettagli. Adatte allo stile di vita delle donne del XXI secolo, sono scarpe favolose per tutti i giorni. Qualunque sia l'occasione, le kitten heel possono essere una buona scelta: in questa guida ti mostreremo come scegliere il paio giusto e come abbinarlo bene.


Cosa sono le scarpe "kitten heel"?

Décolleté modello slingback Lu in pelle verniciata nera con fiocco - CHARLES & KEITH

Misurando solo da 5 a 6 cm, le kitten heels sono scarpe con tacco basso tipicamente caratterizzato da una forma sottile e dritta o leggermente ricurva. Tuttavia, di recente, sono state rinnovate e si possono trovare in nuove forme e stili. A metà strada tra le scarpe col tacco e le ballerine, le kitten heel offrono una modesta elevazione senza compromettere il comfort. Questo le rende una favolosa opzione quotidiana per le donne che sono sempre in movimento.

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Questo popolare modello di scarpa è diventato uno dei preferiti dalla moda perché promette comfort per tutto il giorno e stile senza sforzo. Continua a leggere per scoprire tutto quello che c'è da sapere su questa icona dello stile moderno.

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Storia ed evoluzione delle scarpe kitten heel

Le origini delle kitten heel risalgono a Luigi XIV, ex re di Francia, che indossava scarpe con piccoli tacchi rossi per apparire più alto e autorevole. Questo stile distintivo era così strettamente associato alla regalità che divenne proibito indossarlo per chiunque al di fuori della corte.

Lo stile si è evoluto nel tempo e ha conosciuto un'ondata di popolarità senza precedenti negli anni Cinquanta. Le ragazze giovani, che non erano ancora pronte per indossare tacchi a spillo alti ma volevano abituarsi, hanno iniziato a indossare tacchi bassi fare pratica. Poiché queste giovani erano spesso chiamate "gattine" nel gergo americano dell'epoca, fu coniato il termine "kitten heels" per descrivere le scarpe a loro associate.

Le kitten heel hanno raggiunto il loro apice negli anni '60, in parte grazie ad Audrey Hepburn, che li ha indossati notoriamente in Colazione da Tiffany. Quest'epoca, con l'ascesa delle sottoculture Beatnik e Mod, ha abbracciato lo stile comodo ma chic del tacco a rocchetto, rifiutando i più restrittivi tacchi a spillo.

Sebbene il loro protagonismo si sia affievolito nei decenni successivi, le scarpe kitten heel sono rimaste un elemento fondamentale del guardaroba per la loro eleganza e praticità. Hanno visto una breve rinascita negli anni Novanta e, con la moda di oggi che tende alla nostalgia, sono di nuovo pronte a tornare in auge.


Perché scegliere le scarpe kitten heel?

Il fascino multistrato delle kitten heel è ineguagliabile. Innanzitutto, offrono uno stile innegabile. Spesso sono caratterizzate da una linea a punta che emana una pulita eleganza, aggiungendo un tocco chic e femminile a qualsiasi outfit.

Inoltre, a differenza dei tacchi a spillo, questa spinta stilistica non va a scapito del comfort. Solitamente non più alti di 5 cm, i tacchi a rocchetto forniscono la giusta quantità di sollevamento per accentuare le gambe. Grazie all'altezza ridotta, la pressione sull'avampiede è minima, il che li rende perfetti per essere indossati tutto il giorno.

Infine, la raffinatezza senza tempo dei tacchi a rocchetto li rende adatti a un'ampia gamma di occasioni, dagli eventi formali alle cene intime. È disponibile una varietà di design che si adatta a ogni umore e stile. La sezione successiva offre una guida ai diversi tipi di kitten heel, insieme ai consigli degli esperti su come abbinarli.